Quando
Mercoledi 27 e Giovedi 28 marzo 2024
Dalle 17:00 alle 19:30
Dove
via Leonardo Bruni, 4
presso La Bottega di Infoto
Firenze
Durata
Ciclo di 2 giorni.
Costo:
Gratuito
Per i non soci di Infoto è richiesto il pagamento della quota associativa (30 euro).
Iscrizione:
Per motivi organizzativi è richiesta la compilazione del modulo sotto indicato.
L’uso del banco ottico.
Ha senso parlare ancora di Banco Ottico nel pieno dello sviluppo della fotografia digitale? In realtà oggi l’apparecchio a Banco Ottico è lontano dall’essere uno strumento riservato solo a vecchi fotografi di impostazione tradizionalista.
Il Banco Ottico, nell’ambito della fotografia professionale e creativa sta diventando sempre più attuale. Questa particolare fotocamera continua a trovare favori e successo presso tanti giovani fotografi e riesce a vincere anche il confronto con le ultime applicazioni digitali. Sembra che l’apparecchio a banco ottico stia vivendo una nuova stagione di successo. Molti giovani appassionati si stanno avvicinando alla fotografia di grande formato sulla scia del ritorno alla pratica del sistema analogico a pellicola. La domanda che nasce spontanea, a questo punto, è perché qualcuno vorrebbe ancora usare un tipo di fotocamera che è riconducibile agli albori della fotografia? La risposta probabilmente risiede in tre aspetti: sentimentalismo, creatività e pieno controllo tecnico da parte del fotografo. Il primo punto è abbastanza simile all’attrazione che alcuni automobilisti hanno per le auto d’epoca. La creatività include, insieme agli altri argomenti tecnici, fattori come la possibilità di ottimizzare, in modo fine, esposizione, sviluppo per ciascuna immagine, pieno controllo del fuoco e della prospettiva al fine del raggiungimento di un’immagine unica di grande fascino.
Programma
Questo breve workshop è suddiviso in due parti: nella prima si vedranno quelle che sono le caratteristiche e le modalità tecniche offerte dai movimenti di questa tipologia di apparecchi; nella seconda parte faremo insieme alcuni scatti con l’ausilio del dorso digitale di medio formato al fine di ottenere i file immagine già direttamente fruibili. Non faremo in questa sede scatti su pellicola che esigerebbe parlare e lavorare con sviluppo e stampa in camera oscura, argomenti di un eventuale prossimo laboratorio.
Foto ©Piero Alessandra
Il docente
Piero Alessandra
Si occupa di fotografia fin dai primi anni ’70 con banco ottico e macchine di medio formato. A Firenze, a partire dagli anni dell’università collabora con le riviste Pan Arte, Pegaso, il quotidiano La Città, la tv Telelibera Firenze ed altri periodici nazionali come fotografo e giornalista.
Con la Lucio Pugliese Editore pubblica libri d’arte. Nel 1978 al Cenobio Fiorentino la sua prima personale di fotografia. Nel 1980 un suo reportage sull’Algeria viene presentato al teatro di Palazzo Pitti a Firenze. Nel 2008 un reportage sullo Yemen viene proposto dal canale televisivo National Geographic. Il suo sito Photodensity.it ed i suoi social sono la vetrina in cui vengono riversati scatti in analogico ed in digitale. Mission del sito: “Portrait, Travel and Architectural Photography”. Partecipa a contest fotografici ottenendo segnalazioni e premi.
Oggi l’attività di fotografo ritrattista e stampatore fine art si alterna a viaggi fotografici in tutto il mondo ed alla preparazione di pubblicazioni e mostre personali e collettive. Sue fotografie sono presenti in diversi paesi del Mondo.
Iscriviti al workshop
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