Sono nato nel comune di Impruneta, nella città metropolitana di Firenze, e qui vivo e lavoro. Dopo aver compiuto gli studi tecnici ho lavorato nel settore delle telecomunicazioni. Mi dedico alla fotografia come ricerca personale dall’età giovanile, negli anni Settanta e Ottanta, lavorando in tecnica analogica soprattutto con il bianco e nero, con sviluppo e stampa in camera oscura.
La mia ricerca attuale si evidenzia nei ritratti ripresi in sequenza, in controluce, con particolari del volto colto da diversi punti di vista, sguardi intensi, profondità interiori, che danno vita a una rilettura della realtà.
Interessante è il portfolio Danse la vie, una sovrapposizione di immagini surreali che riporta a sogni e ricordi interiori, con suggestioni della profondità dell’animo. Sono immagini in monocromia, momenti suggestivi della danza classica di uno spettacolo teatrale, su pellicola fotografica dove in precedenza è stato ripreso un paesaggio della Toscana (Cimitero Monumentale U.S.A.).
Effimeri passaggi di tango sono i protagonisti invece del portfolio Tango, ripreso in un ambiente particolare e atipico per il ballo: lo scalone di un palazzo storico di Firenze. Passaggi è anche il titolo della sequenza del ritratto di una figura femminile.
Paolo Luzzi collabora con l’associazione Art-Art di Impruneta all’organizzazione di mostre d’arte e altre attività culturali, in questo periodo svolge anche il ruolo di presidente.
