Durata
Dal 23 febbraio 2023
al  26 marzo 2023
Luogo
Rifugio Digitale

via della Fornace, 41

Firenze

Orari di apertura
da mercoledi a domenica

Dalle 11:00 alle 19:00

Inaugurazione
Giovedi  23 febbraio 2023

ore 11:30  conferenza stampa con la presenza di Matthieu Gafsou

ore 18:30  inaugurazione

Termine mostra
Domenica 26 marzo 2023

Ore 18:00

Con Matthieu Gafsou, fotografo svizzero tra i più importanti personaggi del mondo della fotografia contemporanea.

SuperNatural: H+

La mostra, curata da Irene Alison e Paolo Cagnacci, propone una nuova declinazione del percorso fotografico intrapreso dal Rifugio Digitale nell’indagare il dialogo tra naturale e artificiale, ma anche tra dimensione terrena e spirituale, visto attraverso gli occhi dei fotografi che hanno esaminato le tensioni che attraversano il contemporaneo, riflettendo sulla posizione che l’uomo occupa sul pianeta.

Come si fa a inventare il futuro? E come si fa a documentarlo attraverso la fotografia? H+ di Matthieu Gafsou – terza tappa del ciclo espositivo SuperNatural, ideato da Irene Alison per il Rifugio Digitale – è un’indagine visiva, e visionaria, sul transumanesimo, movimento intellettuale che mira a perfezionare il corpo umano attraverso l’uso delle scienze e della tecnica.

H+ (2015-2018).

La mostra personale H+ interpreta il transumanesimo, l’uso quotidiano di strumenti tecnologici che migliorano la  vita come pacemaker o smartphone,  ma che possono indurre a fantasie di immortalità o desideri di abbandonare il corpo fatto di carne a favore della macchina.

H+ parla del presente,  cosa esiste realmente, cosa possiamo vedere, dove possiamo vederlo.

In questo contesto, le immagini di Matthieu Gafsou dischiudono non solo le più ardite frontiere e i maggiori paradossi del progresso tecnologico, ma anche i dilemmi esistenziali a cui la proiezione transumanista ci mette di fronte: saremo mai pronti all’abbandono del corpo fisico in favore di una dimensione sempre più ibridata con le macchine? Come potremmo riconcepire la nostra esistenza se in un futuro post umano potessimo rimandare in eterno l’appuntamento con la morte?

Matthieu Gafsou

Matthieu Gafsou (CH, F, 1981) vive e lavora a Losanna, Svizzera. Dopo aver conseguito un master in filosofia, letteratura e cinema all’Università di Losanna, ha studiato fotografia alla School of Applied Arts di Vevey. Dal 2006 Gafsou ha partecipato a numerose mostre collettive e individuali e ha pubblicato sei libri. Nel 2009, Gafsou ha ricevuto l'”HSBC Foundation Prize for Photography” ed è stato poi invitato a contribuire alla mostra reGeneration2 creata dal Museo dell’Eliseo. Nel 2014, lo stesso museo ha prodotto la mostra personale Only God Can Judge Me. Nel 2018, l’H+ la mostra è stata uno dei momenti salienti dei Rencontres de la Photographie d’Arles e poi ha girato il mondo (Cina, Australia, Italia, Irlanda, Spagna, Svizzera, ecc.) Nel 2022, il progetto Vivants è presentato in extenso al museo Pully così come a Paris Photo dove Gafsou vince il premio casa Ruinart. Gafsou insegna da diversi anni all’Ecole cantonale d’art de Lausanne (ECAL). È membro fondatore dell’agenzia MAPS.