Durata
Dal 26 ottobre 2023
al  11 novembre 2023
Luogo
Rifugio Digitale

via della Fornace, 41

Firenze

Orari di apertura
da martedi a sabato

Dalle 11:00 alle 19:00

Inaugurazione
Giovedi  26 ottobre 2023

ore 11:30  conferenza stampa alla presenza di Lara Shipley

ore 18:30  inaugurazione

Termine mostra
Domenica 12 novembre 2023

Ore 18:00

Con Lara Shipley, fotografa statunitense tra i più importanti personaggi nel mondo della fotografia contemporanea.

HomeComing: Desire Lines

Desire Lines di Lara Shipley è una storia di confini. Ma le linee che delimitano questi confini sono anche il segno lasciato da ferite profonde, la traccia di un desiderio, la sagoma incerta di un’aspettativa, di un nuovo inizio. Primo appuntamento del secondo ciclo espositivo dedicato dal Rifugio Digitale alla fotografia contemporanea, la mostra della fotografa americana, curata da Irene Alison e Paolo Cagnacci, dischiude lo sguardo sui paesaggi riarsi dal sole del deserto di Sonora tra l’Arizona e il Messico, dove corre una delle frontiere più “calde” degli Stati Uniti e dove si focalizza un dibattito sempre più polarizzato sull’applicazione della legge sull’immigrazione.

Desire Lines.

Per Lara Shipley, “casa” è il luogo che i migranti si lasciano alle spalle partendo ed è il posto che sperano di trovare varcando il confine. Eppure, anche molti di coloro che riescono a sopravvivere al deserto sono destinati a restare in un limbo, tra la nostalgia di ciò che hanno perduto e la disillusione per ciò che trovano in un paese dove sono destinati a sentirsi per sempre stranieri.
Al di là della fascinazione per il paesaggio lunare di Sonora – colline polverose, arbusti piegati dal vento ed elicotteri e droni a punteggiare l’orizzonte di un territorio ipersorvegliato – Desire Lines indaga un confine più metaforico: una vertigine di straniamento e di non appartenenza, una storia di desiderio e sopraffazione destinata a ripetersi nel tempo. Mescolando scatti documentari a materiali d’archivio, Shipley colloca l’attuale crisi migratoria in atto al confine americano in un continuum storico molto più lungo, costringendoci a non vederla isolatamente, come un particolare “problema” da risolvere, ma come parte di un processo profondamente radicato nella terra stessa: dai conquistadores europei del XVII secolo ai coloni in cerca di fortuna verso il “selvaggio west” all’ inizio del ‘900, questo deserto ha visto una lunga storia di migrazioni. Attorno ad alcune di esse è stata costruita l’epica fondativa degli Stati Uniti. Attorno ad altre, quelle di oggi, sono stati eretti muri.

© Lara Shipley

Lara Shipley

Lara Shipley è una fotografa americana. Il suo lavoro è stato esposto in festival internazionali di fotografia come l’Athens Photo Festival presso il Museo Benaki di Atene, in Grecia e Cortona on the Move, a Cortona, Italia, oltre ad apparire in una biennale al Museo Nazionale delle Donne nelle Arti di Washington, DC, USA, e al GuatePhoto International Photography Festival a Città del Guatemala, Guatemala.

Il suo lavoro è esposto in istituzioni come il Museum of Modern Art Library di New York, il Whitney Museum of American Art Library, lo Smithsonian American Art Museum Library, il Museum of Contemporary Photography di Chicago e il Nelson Atkins Museum for Art di Kansas City.

Un libro fotografico del suo lavoro con l’artista Antone Dolezal, Devil’s Promenade, è stato pubblicato da Overlapse Books nel 2021. Un secondo libro fotografico, Desire Lines, è stato pubblicato da Overlapse Books nel 2023. Le fotografie di Lara appaiono in pubblicazioni come The New Yorker Magazine, Harper’s Magazine. , British Journal of Photography, Atlantic Monthly, Vice e NPR.

Ha conseguito un MFA in fotografia presso l’Arizona State University e una laurea in fotogiornalismo presso l’Università del Missouri. È professoressa assistente di fotografia presso la Michigan State University.

© Lara Shipley – Desire Lines.